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Pubblicato: 04/01/2021 da redazione



Il consiglio e l'auspicio del direttore del Centro Cardiovascolare

Andrea di LenardaIl 27 dicembre 2020 è stata una giornata simbolica ma a suo modo storica. E' la giornata in cui è iniziata la fase della speranza che la pandemia possa essere sconfitta.

Non sarà né facile né breve. Verrà richiesto alle istituzioni un piano vaccinale di enorme portata e complessità. Verrà richiesto a tutti, nessuno escluso, di mettersi in fila per fare il vaccino.

E' la giornata che celebra la scienza, che in tempi record, ma seguendo con rigore tutte le regole necessarie a garanzia della sicurezza delle persone, ha prodotto almeno 3 vaccini di grandissima efficacia e sicurezza. La scienza ci dice che il vaccino è uno dei presidi medici più efficaci e sicuri, che ha già salvato l’umanità da malattie tremende ed epidemie disastrose. I pazienti cronici, con cardiopatia ed altre patologie associate, spesso anziani, sono tra i più esposti alle gravi conseguenze della malattia, quindi sono quelli che traggono il maggiore vantaggio dal vaccino.

Si sentono ancora, con stupore ed amarezza, discussioni inutili sulla possibilità (certamente reale) che una persona su 10.000 o 100.000 vaccinate possa avere eventi avversi, quando oggi 1 paziente su cento abitanti del Friuli Venezia Giulia è malato, e quasi 70.000 italiani sono già deceduti.

Il 27 dicembre 2020 è stato un grande giorno! E’ iniziata anche nella nostra regione, in Protezione Civile a Palmanova, la campagna vaccinale europea contro il coronavirus. E' l’inizio della nostra salvezza.

Alcuni di noi hanno voluto dare l’esempio. Chiediamo a tutti, nei tempi e modi possibili, di aderire alla campagna vaccinale europea contro il coronavirus.


Andrea Di Lenarda
Direttore S.C. Centro Cardiovascolare, Ospedale Maggiore, Trieste