Monitoraggio della Terapia Anticoagulante

Consigli utili per chi assume i Nuovi Anticoagulanti Orali

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Consigli per l'uso di Dabigatran Consigli per l'uso di Dabigatran
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Consigli per l'uso di Rivaroxaban Consigli per l'uso di Rivaroxaban
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Coordinatrice infermieristica: Donatella Radini


Cos’è il trattamento anticoagulante orale?
I farmaci anticoagulanti orali attualmente disponibili in Italia, sono il COUMADIN 5 mg (warfarin) e il SINTROM 4 mg e 1 mg (acenocumarolo). Gli anticoagulanti riducono la normale capacità del sangue di coagulare e non possono essere somministrati a dosi fisse come invece avviene per altri farmaci.
La TAO viene prescritta in presenza di protesi valvolari meccaniche, fibrillazione atriale e pregressi episodi tromboembolici.
Ogni paziente richiede una dose diversa di farmaco per raggiungere il livello di anticoagulazione adeguato.

Che cos’è la fibrillazione atriale?
La fibrillazione atriale è un’ ARITMIA del cuore che provoca un movimento caotico degli atri (due della quattro camere cardiache) provocando un RITMO CARDIACO IRREGOLARE il quale non permette al cuore di svolgere la sua normale funzione di pompa.

La fibrillazione atriale può essere:

  • PERMANENTE : nei casi in cui la cardioversione elettrica non sia stata tentata o sia stata inefficace e il paziente permanga in fibrillazione atriale a vita.
  • PERSISTENTE nel caso in cui gli episodi abbiano durata superiore a 7 giorni e/o il ripristino del ritmo sinusale debba richiedere un trattamento di cardioversione farmacologica o elettrica.
  • PAROSSISTICA cioè con episodi variabili da pochi secondi ad alcune ore o giorni.

La fibrillazione atriale può provocare:

  • Riduzione della tolleranza allo sforzo fisico causata da un’inefficienza della contrazione del cuore con sintomi quali palpitazione, affaticamento, mancanza di fiato.
  • Formazione di coaguli all’interno del cuore che possono passare nel circolo sanguigno e provocare dei fenomeni embolici come l’ictus.

Cos’è l’I.N.R.?
L’INR (Rapporto internazionale normalizzato) è un indice standardizzato, valido per tutti i laboratori in Italia e all’estero. L’INR del soggetto non anticoagulato è circa 1.0. L’INR non è altro che il rapporto tra il tempo di coagulazione del paziente e il tempo di coagulazione di un plasma di controllo, normalizzato secondo la sensibilità del reagente impiegato.

Dosi ed orari di assunzione
Occorre seguire scrupolosamente le prescrizioni nell’assunzione della dose giornaliera di anticoagulante orale e presentarsi puntualmente al controllo dell’INR.
La dose di anticoagulante prescritta dovrebbe essere assunta sempre alla stessa ora (preferibilmente 1 ora prima di cena).

Ho dimenticato di assumere l’anticoagulante!!! Cosa fare?
Nella stessa giornata la dose di anticoagulante può essere assunta anche più tardi (fino alla mezzanotte); oltre questo termine si salta la dose e si anticipa il controllo dell’INR. Non assumere due dosi di anticoagulante nella stessa giornata.

Cosa posso mangiare?
Non esiste una dieta specifica per il paziente in trattamento anticoagulante orale.
L’indicazione è di seguire un regime alimentare equilibrato mantenendo costante l’apporto di frutta e vegetali, soprattutto quelli a foglia verde (spinaci, broccoli, cavoli, lattuga ecc) più ricchi di vitamina K (che riduce l’effetto degli anticoagulanti orali).
I prodotti d’erboristeria (tisane ed infusi) potrebbero avere effetti sul livello di anticoagulazione.
Limitare l’assunzionde di alcolici ad 1 bicchiere al giorno (se assunti in quantità eccessiva influenzano il livello di anticoagulazione). Uova al massimo 2 a settimana.
No alle dietefai da te”. E’ bene mantenere le stesse abitudini alimentari anche in vacanza.

Se devo assumere altri farmaci cosa succede
L’assunzione di qualsiasi nuovo medicinale deve essere comunicata al centro prelievi o al Medico di Medicina Generale portando con sé il foglietto illustrativo.
In caso di assoluta necessità qualunque farmaco può essere usato sotto stretta sorveglianza medica e con l’attenzione di effettuare controlli dell’INR più frequenti.
Le iniezioni intramuscolari possono provocare ematomi. Non esistono particolari controindicazioni per le vaccinazioni compresa quella antinfluenzale.
Avvertire il Centro dell’intenzione di avere una gravidanza o immediatamente dopo un test di gravidanza positivo.

Posso praticare sport?
E’ ammessa attività fisica in rapporto alle proprie condizioni generali.

Che cosa devo ricordami di comunicare tempestivamente al Centro Cardiovascolare:

  1. Errori nell’assunzione della dose di anticoagulante.
  2. Inizio di una dieta o notevoli variazioni al regime alimentare precedente: il digiuno potenzia l’effetto degli anticoagulanti.
  3. Assunzione di nuovi farmaci e durata prevista del trattamento.
  4. Sospensione di farmaci precedentemente assunti.
  5. Comparsa di lividi senza trauma accertato.
  6. Problemi emorragici: avendo cura di quantificare il grado di emorragia (quanto sangue si è perso) la sede dell’emorragia (da dove esce il sangue) e la frequenza del sintomo (quante volte è successo).
  7. Aumento importante del flusso mestruale.
  8. Appuntamenti per esami endoscopici e/o invasivi.
  9. Appuntamenti per estrazioni dentarie o interventi chirurgici.
  10. Segnalare al Centro eventuali cambiamenti di indirizzo e numero telefonico.
  11. In caso di ricovero portare una lettera di dimissione dell’Ospedale.

NOTA:
Abbi cura di portare sempre con te uno scritto che informi che sei in trattamento anticoagulante e la motivazione dello stesso (es. Mi chiamo Rossi Ugo nato il…… e sono in trattamento anticoagulante orale perché …..).

Documenti allegati

Terapia educazionale - Trattamento Anticoagulante Orale Terapia educazionale - Trattamento Anticoagulante Orale
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