presso il Park Hotel Junior a QUARTO D'ALTINO (VE)
Da tempo è stato evidenziato che molti esami strumentali e molti trattamenti (farmacologici o chirurgici) largamente diffusi nella pratica medica per numerose e comuni patologie, tra cui quelle cardiovascolari, sono applicati in eccesso e addirittura rischiano di essere dannosi, oltre a rappresentare uno spreco di tempo e di risorse. Per questo motivo Choosing Wisely Italy, rete di professionisti e di cittadini che si riconosce in una Medicina Sobria, Rispettosa e Giusta, ha lanciato e conduce in Italia il progetto “Fare di più non significa fare meglio”.
Alle società scientifiche che hanno aderito al progetto, è stato chiesto di individuare in una “5 Top List” gli esami diagnostici o trattamenti che spesso non sono efficaci e anzi rischiano di provocare danni, per i quali i medici, gli altri professionisti della salute, i pazienti e i cittadini devono interrogarsi e parlare tra loro per poter effettuare la scelta più appropriata. Questo evento ha l’obiettivo di diffondere nella classe medica la filosofia del progetto “Fare di più non significa fare meglio” al fine di favorire il confronto su diverse pratiche diagnostiche e terapeutiche a rischio di inappropriatezza in ambito cardiologico, cercando di identificare ed analizzare le situazioni in cui “less is better” ma anche quelle in cui “more is better”.
Verranno presentate in tale occasione le due “5 Top List” proposte rispettivamente dall’Associazione Nazionale Medici Cardiologi Ospedalieri (ANMCO) e dal Gruppo Italiano di Cardiologia Preventiva e Riabilitativa (GICR-IACPR) come procedure da evitare per non incorrere nel rischio di inappropriatezza.
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